Storie e Persone Cosenza, uno spettacolo di città! Festival delle Invasioni 2019 Cosenza, uno spettacolo di città. Ai nastri di partenza la 21ma edizione del Festival delle Invasioni 2019 Ai nastri di partenza la 21.esima edizione del Festival delle Invasioni 2019, nel segno della città contemporanea. Molti gli appuntamenti disseminati tra centro storico, museo all’aperto “Carlo Bilotti” e beni culturali urbani. Tre sezioni: beni sognati, beni suonati e beni parlati ed una miriade di eventi che rendono la città ricca di contenuti culturali, spettacolo e attrattiva turistica. Il battito urbano che è stato prescelto come claim che caratterizza l’edizione di quest’anno del Festival delle Invasioni – sottolinea il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Cosenza, On.Jole Santelli – pur facendosi sentire in tutta la città, ha ancora una volta nel centro storico il luogo privilegiato delle molteplici iniziative ed azioni culturali che sono state messe in campo e delle quali la sezione musicale, che ha saputo cogliere ed intercettare le tendenze più in voga, soprattutto nei nostri giovani, sarà il vero motore trainante”. Sulla scia del successo delle installazioni dell’anno precedente, anche quest’anno il Festival, finanziato dal Fondo PAC Calabria 2014/2020, dedica una sezione ai beni sognati. Lungo il Mab l’arte contemporanea incontra il Novecento. Una grande installazione focalizza l’attenzione sul museo permanente. “BATTITO ANIMALE – CRACKING ART”, in programma fino al 15 settembre, tra educazione ambientale e rigenerazione urbana. Cosenza si caratterizza per essere una delle poche città dotate di un’area pedonale lunga più di 1 km su cui insiste il MAB, che dà la possibilità al cittadino o al turista di fruire quotidianamente e gratuitamente, H24, di importantissime opere d’arte. L’idea è quella di collegare il bene culturale con le 61 installazioni urbane di opere raffiguranti animali, realizzate in plastica rigenerata colorata: opere che hanno già invaso altri centri urbani tra cui Milano, Central Park, la Reggia di Caserta, la Biennale di Venezia, San Pietroburgo. Succede così che i Lupi, animali simbolo della Sila, si riuniscono in branco in Piazza Bilotti, dove dialogano idealmente con I Filosofi guerrieri di Peppe Gallo, vestendo i colori che caratterizzano la città (il giallo e il verde), per auspicare l’equilibrio e la convivenza tra la natura selvatica e le popolazioni del territorio o i suricati, animali tipici delle zone desertiche, posizionati in prossimità della Grande Bifrontale e i Paracarri di Consagra, si pongono a sentinelle dell’acqua delle Fontane danzanti di via Arabia, invitando tutti ad adottare lo stesso comportamento responsabile. Un percorso espositivo che è già un grande successo di pubblico, soprattutto per famiglie e giovanissimi, e che solletica l’attenzione di chi vive la città d’estate, fruendo lo spazio urbano che genera flussi turistici di dimensioni importanti e favorisce il commercio cittadino. PROGRAMMA I BENI SUONATI La grande musica passa per la città:Il 16 luglio DANIELE SILVESTRI, fresco di uscita col suo nuovo “La terra sotto i piedi”, Targa Tenco 2019 per la Miglior Canzone con Argentovivo, sarà a Cosenza in una delle poche e blasonate uscite estive, che anticiperanno il tour nei palasport a partire dall’autunno; prima di lui sul palco PEPPE VOLTARELLI (cantautore calabrese doc) e DIODATO (direttore artistico del 1 maggio di Taranto) ad aprire il festival e questa prima serata che si preannuncia lunga e dedicata alla canzone d’autore che si chiuderà in Villa vecchia con il Live set di INDIAN WELLS. Il 17 luglio una giornata intensa che vedrà mescolare più generi: apertura nei Giardini storici della città antica con MARIA ANTONIETTA e le sue Sette ragazze imperdonabili; a seguire in Piazza XV Marzo il meglio del rap per i giovanissimi: il vietnamita MIKE LENNON, il talentuoso NAYT si esibiranno prima della rivelazione dell’anno IZI. A seguire si ritorna in Villa ad ascoltare il cantautore GIOVANNI TRUPPI con il tour Poesia e Civiltà. Il 18 luglio ACHILLE LAURO, pioniere della samba trap, disco d’oro 2019 con il brano Rolls Royce, prima di lui l’eclettico violinista ANDREA CASTA in una performance di grande effetto scenico e sonoro. ll 19 luglio il musicista internazionale jazz e Maestro concertatore della Notte della Taranta RAPHAEL GUALAZZI. Il 20 luglio l’attesissimo concerto di CALCUTTA, tra i più rappresentativi della scena indie italiana (biglietti su inprimafila.net e ticketone).A seguire ogni sera in Villa Vecchia dj set con le sigle della scena musicale cittadina. Il 28 settembre, MAHMOOD chiuderà la lunga estate cittadina con il suo attesissimo live. E sarà tutto un “Calipso”. I BENI PARLATI (ed anche suonati) Il Museo dei Bretti e degli Enotri sarà teatro di varie attività. Dal 5 al 25 luglio, a partire dall’imbrunire fino alle 23,00, sarà fruibile l’opera immersiva “Nel Chiostro del tempo” di Teatro Krypton di Giancarlo Cauteruccio che il 15 luglio si racconterà in una sorta di autobiografia dal vivo dal titolo “DAL TEATRO DELLA SCENA ALLA DRAMMATURGIA DELLO SPAZIO”. Dal 16 al 26 luglio la Mostra “TORNARE@ITACA XIII – CAMPO VISIVO IN/OUT” a cura di Mimma Pasqua e Rosa Pivicori, rassegna di arte visiva, musica, cinema e poesia, che si svolge tra Cosenza e Milano e che conta sulla presenza di apprezzati artisti, poeti e scrittori. Dal 17 al 19 luglio, in programma, la I edizione del Festival dell’Antico, con un programma di reading, teatro, musica, che, tra gli altri, vedrà la partecipazione, il 18 luglio, del cantautore ROBERTO VECCHIONI. Il Festival si svolge nei più importanti beni culturali della città di Cosenza. I beni parlati e i beni suonati sono contenitori tematici nei quali artisti, scrittori, giornalisti, musicisti, si confrontano con il tema dei luoghi della cultura. Tra le iniziative: THE SOUND OF CITY® di Chiara Luzzana, presente in città dal 12 al 16 luglio col suo progetto di composizione delle colonne sonore delle città contemporanee. Un marchio registrato dal 2010, sostenuto da importanti brand e da Ambasciate di tutto il mondo, con l’obiettivo di vivere l’esperienza della città, del viaggio, non più attraverso la vista ma attraverso l’udito, giacché ogni città ha la sua colonna sonora (traffico, campane, sirene, rumori tipici…). Le città parlano, suonano, fanno sentire la propria voce; ascoltarle significa cogliere il ritmo della vita moderna. Le città finora registrate sono state 16, tra le quali: New York, Tokyo, Zurigo, Milano, Shanghai, Venezia, Genova. Il 30 Ottobre 2019 è prevista l’uscita del secondo capitolo del progetto, che riguarderà un album, un documentario e un video dedicati a ciascuna città, tra cui Cosenza e le sue impronte sonore, il suo paesaggio acustico, che sarà illustrato il 16 luglio alle ore 19 in una conferenza talk. COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN DOMENICO Fari culturali del Mediterraneo, in programma dal 12 al 14 luglio. Progetto sostenuto dal Mibac e promosso dal Teatro Brecht di Formia, con la direzione artistica di Maurizio Stammati, dalla Compagnia Errare Persona di Frosinone e dal Centro R.A.T. Teatro dell’Acquario di Cosenza. Laboratori teatrali, spettacoli, sonorità dal mondo e letture ad ingresso gratuito. Mostra dell’artista greca Maria Kompatsiari: dall’8 al 14 luglio. Apertura dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00. Mostra fotografica di Stefania Sammarro – Art Fabrique “Metamorfosi”- 4 Settembre – ore 17,00 Musei aperti in un progetto ampio a cui ha aderito anche il Ministero dei Beni e delle Attività culturali, con l’apertura straordinaria di Palazzo Arnone dove, il 24 luglio, si terrà un evento speciale, a partire dalle ore 21,00. MUSEO MULTIMEDIALE CITTA’ DI COSENZA (Piazza Bilotti) Dal 13 luglio al 13 ottobre – Mostra multimediale “Atlantis- la città sommersa” di Antoinette Strauss – Visitabile tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 20,00 – Il sabato e la domenica fino alle 23,00. MUSEO DEL FUMETTO Dal 16 al 20 luglio (dalle ore 19,00 alle 22,00) – Esposizione di alcune tavole originali, tratte dal volume “Storia della musica leggera italiana illustrata” di Vincenzo Giordano e dai volumi “Storia della musica rock, pop e metal” di Enzo Rizzi, editi da NPE. TEATRO RENDANO Venerdì 19 luglio (ore 18,00) Spettacolo teatrale “Amore sbarrato Cap.III – Il Ritorno” – Drammaturgia e regia di “Adolfo Adamo”, liberamente ispirato al “Moby Dick” di H.Melville, con i detenuti della casa circondariale di Cosenza. CASTELLO SVEVO Rassegna estiva di teatro e musica Correlati