Storie e Persone “Nel Chiostro del Tempo” resta permanente l’installazione di Krypton Resta permanente l’opera immersiva creata da Teatro Studio Kryipton per una nuova fruizione, emozionante e innovativa, del restaurato Chiostro di S. Agostino Pensata per l’inaugurazione del restaurato Chiostro di S. Agostino, l’opera immersiva, realizzata dal Teatro Studio Krypton di Giancarlo Cauteruccio, ha creato nel complesso monumentale di S. Agostino un’atmosfera unica e suggestiva, accogliendo in circa un mese centinaia di cittadini, visitatori, turisti. Opera unica, l’installazione audio-visuale ‘Nel Chiostro del Tempo‘, rappresenta un modo tanto originale e innovativo di promuovere la collezione del Museo dei Brettii e degli Enotri, annesso al chiostro cinquecentesco, che l’Assessorato alla Cultura di Jole Santelli ne ha proposto l’acquisizione definitiva, per una fruizione permanente. Con il sigillo della giunta comunale, ora l’opera di Krypton potrà essere ammirata tutti i giorni di apertura del Museo (dal martedì alla domenica) dalle 17.30 alle 19.30 (con ultima proiezione alle ore 19.10). Poiché l’installazione ha necessità di essere fruita al buio, il Museo dei Brettii e degli Enotri ha infatti prolungato l’orario di apertura invernale fino alle ore 19.30. Anche per visitare la collezione del Museo – che segue gli orari di sempre: dal martedi al venerdi 9.00 /13.00 – 15.30/19.30, sabato e domenica 10.00/13.00 – 15.30/19.30 – l’ultimo ingresso sarà alle 19.10. Con riferimento ai reperti archeologici custoditi nel Museo, l’opera immersiva ne proietta le forme sulle quattro facciate del chiostro, in un dialogo virtuale con lo spazio che, attraverso l’uso di tecnologie innovative, esalta contestualmente l’architettura del luogo così come i suoi contenuti, trasferendone incisivamente la sua identità e suggerendo nuovi percorsi di conoscenza, anche della collezione archeologica. Non più un evento, dunque, ma un nuovo ‘pezzo’ della collezione della Città di Cosenza, parte integrante del Museo dei Brettii e degli Enotri, che aggiunge ai servizi culturali che già offre, un’ulteriore opera da fruire, uno strumento culturale di grande potenza, soprattutto per le nuove generazioni. Correlati